Al momento siamo nel campo delle indiscrezioni, perchè le comunicazioni ufficiali arriveranno solo nei prossimi giorni. Ma a quanto pare la Commissione Criteri Infrastrutturali e la Covisoc hanno dato il via libera al Lecco, un placet che se fosse confermato sdoganerebbe di fatto il termine perentorietà, al quale andrebbe dato evidentemente tutt’altro significato sul vocabolario. L’eventuale ammissione del Lecco in serie B, e pare sia questo l’orientamento, renderebbe a quel punto vane le speranze del Foggia, che sull’esclusione dei lombardi puntava per costruire una battaglia legale in grado di far affermare il principio delle 4 promozioni dalla C. Si resta come detto nel campo delle indiscrezioni ma a quanto pare per il Lecco le possibilità di prendere parte alla prossima serie B sarebbero a questo punto altissime.
Nei guai ci sarebbe invece la Reggina, la cui domanda di iscrizione al campionato cadetto sarebbe stata bocciata dalla Covisoc per inadempienze finanziarie. I calabresi sarebbero out, nonostante il tribunale ordinario aveva dato tempo per pagare gli oltre 700 mila euro a stralcio di una debitoria erariale. Le società escluse hanno tempo fino al 5 di luglio per presentare ricorso, che verrebbe esaminato il giorno successivo mentre giorno 7 il consiglio federale renderà noti gli organici. Al posto della Reggina, se l’esclusione sarà confermata, sarà riammesso il Brescia. Sorprese anche in serie C, dove inizialmente sembrava fosse stata bocciata la domanda del Brindisi che avrebbe invece ricevuto l’ok dalla Covisoc.