FOGGIA, 05 GIU – “Mi ha aiutato a comunicare con gli altri, è stata davvero un’esperienza bella e positiva”. E’ racchiuso in una frase il percorso che Elisa (nome di fantasia) sta seguendo verso la rinascita dalla depressione, attraverso i laboratori teatrali all’interno di ‘Casa per la vita brecciolosa’, una struttura socio residenziale per persone con difficoltà psicosociali, a San Marco la Catola (Foggia). Da medico entusiasta della sua professione, sempre disponibile ad aiutare gli altri, Elisa, a poco più di 60 anni, ha avuto bisogno del supporto degli altri quando la vita, con la depressione, ha deciso di metterla alla prova. E da circa da due anni e mezzo, con l’aiuto degli attori e delle attrici del Teatro dei limoni di Foggia, ha trovato la strada verso la via d’uscita da “un buco nero”, evidenzia una delle operatrici del centro. Il progetto, che ha coinvolto anche gli altri ospiti della struttura, si è sviluppato nella biblioteca di comunità dei monti dauni attraverso una serie di incontri durante i quali hanno potuto apprendere i concetti base sul movimento scenico, sulla dizione, sulle tecniche di recitazione. Gli ospiti hanno così migliorato anche la loro memoria, le capacità motorie, il linguaggio, l’autostima. Si tratta di attività che nel complesso – evidenzia il personale di ‘Casa per la vita brecciolosa’ – favoriscono l’inclusione sociale. (ANSA).