Le dichiarazioni del tecnico del Foggia, Fabio Gallo, al termine della sfida di Castellammare di Stabia.
“I ragazzi hanno fatto una partita straordinaria e per le occasioni avute non abbiamo rubato nulla. Abbiamo avuto occasioni importanti sullo 0-0. Vuthaj? Ha cercato di proteggersi, anche se il regolamento dice che in quel caso è ammonizione. Tuttavia il primo giallo nei suoi confronti è inventato…L’episodio ha condizionato la partita ed è un peccato perchè dopo una fase di studio, credo loro ci temessimo, stava diventando una bella partita poi in dieci…Alleno il Foggia da dieci giorni, abbiamo fatto due partite eccezionali tra Crotone e oggi. La svolta psicologica? Non faccio lo psicologo, abbiamo lavorato anche sull’aspetto mentale ma ho dato anche dei concetti che la squadra sta recependo e ringrazio i giocatori. Siamo sulla buona strada, se continuiamo a lavorare con questa voglia di imparare e di lottare possiamo toglierci delle belle soddisfazioni. Andava acceso il cuore dei ragazzi ma allo stesso tempo dare concretezza: ecco perchè ho scelto questo modulo, anche se sto sacrificando dei giocatori di grande qualità come Schenetti e Peralta. Ma andava prima trovata concretezza, arriverà anche il momento della qualità. Nel finale abbiamo chiuso col 4-3-2 e siamo stati bravi a concretizzare le occasioni avute. La squadra sta crescendo, oggi c’è stata una continuità della qualità dell’aspetto tattico e una crescita di consapevolezza e morale. Sono contento per la reazione importante ma rammaricato perchè nel primo tempo abbiamo costruito almeno 3,4 occasioni importanti per andare in vantaggio. Sono anche convinto che se avessimo fatto gol con Malomo, nella ripresa, avremmo vinto la partita…Il modulo? A me piace il 4-3-1-2 ma se ho esterni forti e giocatori con determinate caratteristiche sono obbligato a fare indossare al Foggia il vestito migliore. Ripeto, questo è il momento della concretezza”